mercoledì 10 aprile 2013

Gnocchi di ricotta su crema di radicchio



Mancano pochi giorni al rientro a lavoro e così sto cercando di preparare in cucina tutte quelle ricette che mi  ero sempre riproposta di fare quando avrei avuto tempo… E quindi ancora gnocchi! Questa volta li ho preparati con la ricotta, sono davvero facili e veloci poiché l’impasto risulta davvero elastico e malleabile anche se la consistenza sarà un po’ più dura e il sapore meno corposo rispetto a quelli fatti con le patate. Tuttavia, se c’è poco tempo e la voglia di gnocchi risultano una valida alternativa!

Conditi con una semplice crema di radicchio frullata e ammorbidita con altra ricotta!

Ingredienti per gli gnocchi

125 g di ricotta
100 g di farina
3 cucchiai di grana grattugiato
1 uovo

Ingredienti per la salsa al radicchio

 ½ cespo di radicchio
2 cucchiai di ricotta
Sale, pepe

Mescolare la ricotta con l'uovo sbattuto e aggiungere gradualmente la farina. Impastare leggermente e formare una palla. Ricoprila di con la carta trasparente e lasciar riposare in frigo almeno mezz'ora.

Ritirare e formare con l'impasto tanti cordoncini che andrete a tagliare con una lama affilata in piccoli gnocchi. Utilizzare ancora un po' di farina per aiutarsi.
 
 
Preparare la salsa al radicchio tagliando quest’ultimo a striscioline e cuocendolo in padella con poco olio. Quando sarà ben appassito frullarlo con un po’ d’acqua tiepida e riversarlo in padella.

Tuffare gli gnocchi in acqua bollente salata e una volta riaffiorati in superficie condire con la salsa al formaggio e a piacere con una grattugiata di grana padano.

mercoledì 20 marzo 2013

Torta del papà decorata con MMF


Ieri abbiamo festeggiato la prima festa del papà del mio compagno nonché neo papà della mia piccola Sofia. E’ stato a dir poco un pomeriggio intenso e impegnativo ma, anche se non sono totalmente soddisfatta del risultato (troppe, troppe imperfezioni!) sono stata davvero contenta della reazione di dolce sorpresa del papà! Credo non si aspettasse una torta interamente dedicata a lui, forse un dolce veloce, uno di quelli adatti alla colazione, visto che la base della torta l’avevo preparata la sera prima, invece quando dopo cena l’ho tirata fuori dal frigorifero ho notato proprio un’espressione felice!


La ricetta per la base della torta mi è stata gentilmente fornita dalla mia amica Annalisa, neomamma anche lei e bravissima pasticciera (bellissime e buonissime le sue torte!), eh ha tra i suoi ingredienti anche lo yogurt che la rende davvero morbida, quasi un pan di spagna, farcita con la crema pasticciera sporcata di cacao.

Per la copertura questa volta ho provato a fare il fondant con i Marsh Mallows. Li ho trovati sicuramente più morbidi e malleabili della pasta di zucchero ma come sapore preferisco quest’ultima, più friabile. In ogni caso risultano una buona alternativa!
Le decorazioni sono un tantino approssimative e uno dei prossimi acquisti sarà sicuramente una bella spianatoia di legno per tirare la pasta!

Detto questo, buona festa del papà!
 
 
Ingredienti

Per la base

3 uova
200 g di zucchero
200 g di farina 00
70 g di burro
125 ml di yogurt bianco
1 bustina di lievito
La scorza grattugiata di 1 limone
3 cucchiai di marmellata di albicocche (per la copertura)
4 cucchiai di Licor di platano (o altro liquore dolce)

Per la farcitura

2 tuorli d’uovo
60 g di zucchero
20 g di farina
200 ml di latte
3 cucchiai di cacao

Per il MMF (Marsh Mallows Fondant)

150 g di Marsh Mallows
3 cucchiai di acqua
330 g di zucchero a velo
Colorante alimentare

Preparare la base della torta: sbattere bene le uova con lo zucchero, aggiungere il burro fuso, lo yogurt, la farina, il lievito e la scorza di limone. Versare il composto in una tortiera a cerniera precedentemente imburrata e infarinata.
Infornare a 180° per circa 45-50 minuti.
Lasciare raffreddare la torta, sformarla dallo stampo e tagliarla a metà ottenendo due dischi. Cospargere le due metà con il liquore allungato con qualche cucchiaio d’acqua.

Preparare la crema pasticciera: sbattere i tuorli con lo zucchero finché non diventano bianchi, aggiungere la farina. Nel frattempo scaldare il latte, una volta caldo unirlo a filo alla crema d’uovo mescolando continuamente. Versare il composto su un pentolino , porlo sul fuoco e cuocere sempre mescolando per 2 minuti dal bollore. Unire il cacao, mescolare ancora e lasciare raffreddare in una terrina a parte.

Per la copertura: far sciogliere a bagnomaria le caramelle di Marsh Mallows. Togliere dal fuoco e unire 125 g di zucchero a velo mescolando energicamente.
 
 
Continuare ad unire il restante zucchero fino ad ottenere un impasto morbido che non rimane più appiccicato alle mani e che si possa lavorare su una spianatoia. Aiutarsi eventualmente aggiungendo altro zucchero a velo.
A questo punto dividere l’impasto in due panetti, macchiarli con il colorante liquido ed impastare fino ad ottenere il colore desiderato (leggi procedimento qui).


Montaggio: Farcire un disco della torta con la crema pasticciera e richiudere con l’altro disco. Sciogliere a fuoco basso con pochissima acqua la marmellata e spalmare la superficie della torta e i lati.
Stendere con il mattarello uno dei due panetto di fondant in un disco circolare di diametro poco più largo della nostra base che arrotoleremo su un mattarello leggermente infarinato di zucchero o maizena andando poi a ricoprire la torta, facendola aderire bene alla superficie.
Preparare le altre decorazioni con l’altro panetto colorato e applicarle alla torta incollandole con un po’ di marmellata.
Con le gocce di cioccolato guarnire a piacere.

lunedì 11 marzo 2013

Madelinette al miele



Ecco un altro ricordo del mio infanzia, le madelinette, tenere e morbide barchette dolci, da lasciar dondolare nella tazza del tè...

Dopo averli tanto cercato ho comprato lo stampo alla fiera campionaria e mi sono messa subito all'opera!

Ingredienti

150 g di uova
175 g di zucchero
275 g di farina
3,5 g di bicarbonato
100 g di latte intero
25 g di miele (circa 1 cucchiaio o poco più)
125 g di burro
la buccia grattuggiata di 1 limone

Sbattere le uova con lo zucchero e la buccia di limone grattuggiata fino ad ottenete un composto spumoso. Continuando a mescolare aggiungere poco per volta la farina e il bicarbonato, versare il latte sempre un po' alla volta. Infine unire il miele e il burro fuso a filo. Dovrà risultare una pastella liscia e omogenea.

Riempire gli stampi per le madelinettes con l'impasto utilizzando la sac-a-poche o un cucchiaio.

Infornare a 220° finché cominciano a gonfiarsi e risulteranno leggermente dorati in superficie.

 

mercoledì 6 marzo 2013

Gnocchi di patate dolce verde e rucola


 
Gli gnocchi sono uno dei primi piatti secondo me più confortevoli che esistano! A me ricordano il sapore di casa, le abili mani della nonna ieri e della mamma oggi, impastare, dare forma e nel mentre raccontare una storia, fatta di memoria e di fiabe. Perché li vedevo fare dalla nonna quando ero piccina e a stento raggiungevo il tavolo della cucina, la vedevo tagliare con il coltellino i filoncini che la aiutavo ad arrotolare per poi passarli uno ad uno sulla grattugia.

E poi il profumo del ragù che sobbolliva in pentola, i chiodi di garofano… Ricordi impressi in una memoria olfattiva che non ha limiti nel cuore.

E così via con l’impasto! Li ripropongo con una crema di gorgonzola dolce e rucola, come li ordino quando andiamo in uno dei nostri ristoranti preferiti, La Palma. Buoni e ripeto, confortanti, che si sciolgono in bocca e riscaldano i cuori!

Ingredienti

500 g di patate da gnocchi
200 g di farina
Sale
150 g di gorgonzola dolce
1bella manciata di foglie di rucola
Latte q.b.
Grana Padano

Lessare in acqua fredda le patate e ritirarle dopo circa 20-30 minuti dal bollore e finché diventano tenere. Sbucciarle e schiacciarle in una terrina con lo schiacciapatate. Lasciare intiepidire, aggiungere il sale e poi unire poco alla volta la farina fino ad ottenere un impasto abbastanza malleabile e non appiccicoso.

A seconda della consistenza delle patate regolarsi con la farina, in questo caso io ne ho aggiunta circa 170-180 g per poi unire la rimanente durante la lavorazione sulla spianatoia.

Prendere una piccola parte di impasto e formare un filoncino, tagliare con un coltello affilato tanti gnocchi di circa 2 cm e passarli schiacciandoli delicatamente con il pollice sul retro di una grattugia o sui rebbi di una forchetta per formare tanti piccoli solchi che permetteranno allo gnocco di raccogliere meglio il condimento.

Sciogliere il gorgonzola in una padella antiaderente con poco latte e aggiungere ¾ di rucola. Nel frattempo calare gli gnocchi pochi alla volta in acqua bollente salata, scolarli con la schiumarola quando salgono a galla e condirli direttamente in padella con il gorgonzola. Impiattare completando con la rucola fresca rimasta da parte e a piacere del Grana Padano grattugiato.

Un piccolo trucco che mi ha svelato la mia mamma per essere sicuri della consistenza degli gnocchi ed evitare che magari se troppo morbidi si “spappolino” nell’acqua durante la cottura è di provare a cuocerne uno quando avete fatto i primi, così da poter eventualmente aggiustare l’impasto con altra farina!

lunedì 11 febbraio 2013

E punto croce sia!


Finalmente sono riuscita a finire di ricamare a punto croce un set di canovacci cominciato…. Ebbene sì, diversi anni fa! Spesso intraprendo con slancio nuove passioni e lavoretti di casa: c’è stato il periodo della bigiotteria realizzata con le perline, l’inverno passato a lavorare a maglia, e il punto croce che sinceramente è uno dei passatempi che mi riesce meglio.


Il problema è riuscire a completare il lavoro iniziato! E fu così che nella primavera di non so quale anno ormai comprai quattro strofinacci con l’inserto da ricamare e decisi di rappresentare su ognuno una stagione diversa dell’anno.
 
 
 
 Il disegno l’ho scovato su uno dei vecchi giornali di ricamo della mamma, lei sì che i lavori li conclude, bene e velocemente! I nomi delle stagioni sono scritti in tedesco, altra passione dirompente che avevo nel periodo in cui decisi di farli…
 
Un po’ sviata dal lavoro per cui la sera mi rimaneva ben poca voglia di mettermi a ricamare, un po’ dalla cucina che reclamava le mie attenzioni, vi ho lavorato solo durante le vacanze estive, ma quest’anno grazie alla maternità e a Sofia che in quest’ultimo periodo è davvero brava e buona sono riuscita a premere l’acceleratore e vedere finalmente l’opera completa! Che soddisfazione!

Adesso potremo finalmente cominciare ad utilizzarli in cucina!
 

mercoledì 6 febbraio 2013

Tartufini al cocco


“Vi sfido ad indovinare gli ingredienti con cui ho composto questi bei pasticcini!” esordisce mia mamma al termine di un pranzo domenicale presentandoci un bel vassoio di deliziosi tartufini. E presi dalla sfida lanciata con tanta sicurezza eccoci ad gustare uno dietro l’altro i pasticcini cercando di ritrovare l’ingrediente segreto che conferiva quel sapore inedito e che pur dopo numerosi assaggi rimaneva sconosciuto.

“Non lo scoprirete mai per cui se vi arrendete ve lo svelo!” E siccome i tartufini erano quasi finiti e alle ricette della mamma non si resiste, tanto valeva ormai farsi svelare il trucco, e cosi eccomi pronta a rivelarlo anche a voi!

Ricordano i Raffaello della Ferrero Rocher, sono facilissimi, rapidissimi e fanno un figurone!

Ingredienti

100 g di cioccolato bianco o cioccolato al latte
100 g di wafer alla vaniglia (l’ingrediente segreto!)
1 bicchiere di latte tiepido
Farina di cocco q.b.

Spezzettare finemente il cioccolato e scioglierlo insieme al latte tiepido direttamente in una ciotola o a bagnomaria per velocizzare l'operazione. Aggiungere i wafer sbriciolati e amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto abbastanza denso. Se risultasse troppo morbido aggiungere qualche altro wafer sbriciolato.
Far intiepidire e lasciar raffreddare in frigorifero per un quarto d’ora. Formare con le mani delle piccole palline e passarle nel cocco. Servire su dei pirottini colorati. Il wafer diventa irriconoscibile all’interno del dolcetto conferendogli un sapore leggermente caramellato e aiutando l’impasto a rimanere ben compatto!

lunedì 28 gennaio 2013

Conchiglie con broccoli e stracchino


Quanto buona è la pasta con i broccoli? E in più fa anche bene alla salute, è velocissima da preparare e risolve sempre un primo improvvisato! Io stavolta l'ho arricchita con lo stracchino per amalgamare bene la pasta, deliziosa

Ingredienti

160 g di conchiglie rigate o altro formato di pasta
½ broccolo
30 g di stracchino
grana grattugiato
sale, pepe

Lavare bene il broccolo e tagliarlo in piccoli spicchi.  Mettere a bollire l'acqua per la pasta e al bollore salarla e buttare la pasta ed i broccoli insieme. Quando la pasta è al dente scolarla tenendo da parte una tazza di acqua di cottura.
Nella stessa pentola ammorbidire lo stracchino con un po’ d'acqua di cottura fino a ridurlo ad una morbida crema, unire la pasta e i broccoli e mescolare fino ad amalgamare il tutto. Spolverizzare a piacere con grana grattugiato ed un macinata di pepe!

venerdì 11 gennaio 2013

Rotolo farcito con meringhe e cioccolato rosa

 

E rieccomi qui, dopo altra lunga pausa di tre mesi! Tre mesi di gioia e fatica, stupore e riadattamento, meraviglia e nostalgia… Perché tre mesi fa, quell’11 ottobre che ora mi sembra così lontano ma così vicino come emozioni, è arrivata la nostra piccola Sofia, soprannominata la Buba, nuovo componente della nostra famiglia!

Che giorno! Se ci ripenso, ricordi avvolti nella magia di un miracolo, fatica, stanchezza dolore del travaglio, dapprima così vividi e pesanti, ora non sono altro che riti di passaggio, quasi effetti di un sortilegio, che ha realizzato un sogno!

Oggi la Buba compie tre mesi! È così diversa da quando l’ho presa in braccio la prima volta, quando riconoscevo i movimenti, la danza nascosta che ballava nella pancia, ogni giorno cambia in aspetto, matura nei lineamenti, scopre nuovi sensi e li fa propri.

E nonostante il cambiamento continuo, la ritrovo ogni giorno di più in quel desiderio, in quella speranza… Non avrei potuto immaginarmela diversa, la mia, la nostra Buba!

E prima che si svegli confeziono un bel dolce per festeggiare questo nostro primo tratto di vita insieme! Cose veloci di questi tempi, perché le preparazioni si allungano: preparare l’impasto, scaldare il biberon, montare la panna, poppata, controllare cottura in forno, fare ruttino, lavare piatto di portata che giace polveroso da mesi in dispensa, cullare il sonno della Buba…

Dopo due ore e mezza c’e l’abbiamo finalmente fatta e il nostro rotolo farcito riposa in frigorifero, pronto per essere assaggiato!

Ingredienti

4 tuorli
4 albumi
125 g di zucchero
125 g di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci
Sale
100 g di cioccolato bianco
100 ml di panna fresca
50 g di meringhe già confezionate
Colorante rosso in polvere
Codette di cioccolato

Innanzitutto preparare il pan di spagna. Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina, Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale ed incorporarli delicatamente all’impasto di uova, zucchero e farina.
 
Stendere l’impasto su una teglia ricoperta da carta da forno livellando bene la superficie con una spatola.
Infornare a 150-180° per 8-10 minuti circa. Quando la base comincia a scurirsi e la superficie a rassodarsi togliere dal forno.
Stendere il pan di spagna su un canovaccio inumidito e staccare con delicatezza la carta da forno utilizzando man mano sulla carta una spugnetta inumidita.

Arrotolare il pan di spagna dal lato più lungo nel canovaccio e lasciar raffreddare.

Nel frattempo montare la panna lasciandone a parte un paio di cucchiai per la copertura. Per facilitare e velocizzare l’operazione ho lasciato in freezer per qualche ora la ciotola e le fruste con le quali l’ho montata.

Srotolare la pasta e farcire con uno strato di panna, le meringhe sbriciolate grossolanamente ed altra panna. Riarrotolare e riporre in frigo.

Infine preparare la copertura di cioccolato rosa. A bagnomaria far sciogliere il cioccolato bianco spezzettato con i due cucchiai di panna tenuti da parte e un pizzico di colorante rosso. Non esagerare con la polvere di colorante poiché ne basta davvero poco per raggiungere l’effetto rosa. Eventualmente si fa sempre a tempo ad aggiungerne per intensificare il colore.

Ricoprire il rotolo con il cioccolato rosa e quando comincia a solidificare spolverare con la granella di cioccolato!