sabato 30 aprile 2011

Risottino alla crescenza ed erbe aromatiche


Profumato, delicato, morbido... un riso in bianco perfetto anche per la sera, per restare leggeri assaporando il gusto delle erbette aromatiche.


Ingredienti

140 g di riso Vialone nano
75 g di crescenza
1 misurino di dado granulare
timo
maggiorana
salvia
rosmarino
olio evo
sale

Tritate finemente le erbe aromatiche, ne dovrete ottenere circa 2 cucchiai. Potete usare quele che avete o che vi piacciono di più. Io ho fattto incetta di quelle che crescono nel nostro giardino dei Bubu, maggiorana, timo, salvia e rosmarino.


Tostate il riso in 2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva. Aggiungere brodo caldo (io l'ho ottenuto sciogliendo un musurino di dado granulare in un pentolino d' acqua bollente) fino a cottura del riso.

Quando il riso è al dente mantecare con la crescenza e unire alla fine il trito di erbette!

Servire aggiungendo un po' di brodo in modo che il risotto risulti bene all'onda!

lunedì 25 aprile 2011

Torta di primavera decorata con pasta di zucchero



Buona Pasqua a tutti!

Che bella giornata e che bel pranzo!

Organizzato a casa della mamma che si è fatta in quattro per preparare un fantastico menù con quello che piace di più a ognuno: le tartine ai funghi, il pasticcio, le costine d’agnello, l’arrosto, i pomodori gratinati…

E io e mia sorella abbiamo pensato al dolce. Lei con il suo cavallo di battaglia, il tiramisù, imbattibile, io con un esperimento direi abbastanza ben riuscito di una torta decorata con il fondant, ossia la pasta di zucchero, che ben si presta a decorazioni e coperture dai variopinti colori,

Essendo la prima volta che mi cimentavo in quest’arte ho utilizzato solo due colori, il rosso e il verde e in decorazioni semplici con gli stampini a cuoricini per i biscotti.

Ma l’effetto è davvero spettacolare e l’esecuzione garantita!


Ingredienti

Per la torta:

Una confezione di pan di spagna a 3 strati
Brandy o altro liquore
1 confezione di panna da montare

Per la crema pasticcera

3 tuorli d’uovo
300 ml di latte
90 g di zucchero
30 g di farina
Mezza fialetta di vaniglia
Sale
3 quadratini di cioccolato fondente

Per il fondant

450 g di zucchero a velo confezionato
50 g di miele
5 g di gelatina in fogli
30 g di acqua
Coloranti in polvere

Prepariamo la crema pasticciera sbattendo in una ciotola i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare bianchi. Unire la farina. Portare a bollore in un pentolino il latte con la vaniglia e un pizzico di sale, filtrarlo per eliminare il velo di panna che si è formato ed unirlo ai tuorli mescolando continuamente. Passare tutto in un pentolino e far cuocere per 2 minuti al raggiungimento del bollore mescolando ripetutamente.

Dividere la crema in due porzioni, e fondere sulla metà rimasta sul fuoco il cioccolato fondente, mescolando fino a farlo sciogliere completamente.
Otterremo così due creme, una alla vaniglia e una al cioccolato.

Bagnare il pan di spagna con il brandy aiutandosi con un pennellini.
Adagiare il primo strato di pan di spagna su un vassoio da portata piatto, farcire con la crema al cioccolato, ricoprire, con un secondo strato di pan di spagna e farcire con la crema alla vaniglia, ricoprire quindi con il terzo disco di pan di spagna.


Montare la panna e ricoprire il pan di spagna in superficie e sui lati cercando il più possibile di ottenere una superficie liscia.
Riporre la torta in frigorifero.

E ora la parte più divertente e creativa: prepariamo il fondant!

Mettere ad ammollare la gelatina in 30 g di acqua tiepida per 10 minuti circa. Sciogliere su un pentolino il miele, aggiungere la gelatina con l’acqua in cui era immersa e sciogliere a fuoco dolcissimo facendo attenzione a non portarla ad ebollizione.


Nel mixer in cui avremmo precedentemente messo lo zucchero a velo unire il miele e l’acqua e frullare fino ad ottenere una sorta di palla simile alla pasta frolla.


Prelevare il composto e lavorarla su un tavolo leggermente spolverizzato di zucchero a velo o di maizena finché il fondant, che inizialmente risulterà un po’ bagnato ed appiccicoso non si attaccherà più alle mani.

In una ciotolina sciogliere la punta di un cucchiaino di colorante con qualche goccia d’acqua e mescolare. Prendere una parte di fondant e unirvi con uno stecchino u la punta del cucchiaio qualche goccia di colorante. Impastare! La pasta è un tantino dura, per cui ci vorrà un po’ di tempo e forza per ottenere il colore desiderato in modo omogeneo. Di colorante ne basta davvero pochissimo. Quando abbiamo ottenuto il colore individuato per la nostra copertura uniremo la pasta colorata alla pasta ancora da colorare, aggiungendo qualche goccia di colorante ancora se necessario. Io ne ho colorato ¾ circa di verde per la copertura ed ho colorato il resto di rosa per le decorazioni.


A questo punto con la pasta verde ho preparato la copertura per il dolce. Ho steso la pasta sottile con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile di diametro un po’ più grande del dico di pan di spagna e aiutandomi con un po’ di maizena per non farla attaccare. L’ho arrotolata sul mattarello e stesa sul pan di spagna livellandola bene in modo da farla aderire senza che vi si formino spazi d’aria.

Tagliate via la pasta in eccesso sui bordi e con i ritagli ho preparato tanti salamini, li ho ulteriormente tagliati in piccoli pezzettini e modellati con le mani formando tante piccole biglie verdi che ho disposto attorno alla torta per nascondere la base.


A questo punto ho steso il fondant rosa e intagliato tanti piccoli cuoricini che ho attaccato alla torta aiutandomi con un velo di marmellata.

Conservare in frigorifero fino al momento di servirla!

E buona Pasqua ancora!






sabato 16 aprile 2011

Un premio, che bello!

Qualche settimana fa ho ricevuto un premio da Myriam, del blog La volpe sonnacchiosa, dove potete trovare ricette sfiziose e interessanti!


Mi spiace pubblicare il premio solo adesso ma tra il capire come funziona è il trovare il tempo per seguire i vari passaggi, riesco a farlo solo oggi, che tra l'altro è il mio compleanno!

Quindi un grazie a Myriam e a quanti mi seguono con i loro commenti!

Il blog Le ricette dei Bubu è aperto da solo un anno, si tratta per lo più di esperimenti culinarisenza troppe pretese. A volte sono un po' imprecisa è dovrei trovare il modo di scattare delle foto decenti... però la voglia di cucinare è tanta e anche se il tempo a disposizione è poco non mi abbandona mai!

Anch'io come Myriam ho avuto diverse passioni in passato: da piccola suonavo il pianoforte, poi è stata la volta della danza classica, arte che ho coltivato per diversi anni fino al momento di laurearmi e poi abbandonata per mancanza di tempo.

Ho studiato Psicologia ed anche se purtroppo al momento non eserciti questa bellissima professione ho seguito da poco un corso di Training Autogeno per completare la mia formazione e per formirmi di un'arma in più per affrontare il mondo!

Amo la montagna, la Germania e l'Austria e la lingua tedesca che ho studiato per 3 anni, ahimè con scarsi risultati: il tedesco è una lingua bellissima ma la grammatica è un tantino ostica..!

Ecco 7 cose veloci di me di cui non avevo mai parlato prima e che mi faranno conoscere un po' meglio!

Ed ecco a seguire i 15 blog che ho deciso a mia volta di premiare, un bacio a tutte!

Salsapariglia di Rossella
Dolci e pasticci di una zerofolle in cucina di Anna
La fleur kitchen di Meg
Fefina e i suoi pasticci di Federica
Polvere di peperoncino di Marjlou
Dolci peccati di gola di Simona
I cinque sensi del gusto di Sara
Una streghetta in cucina di Marta
Il gatto goloso di Claudia
Le ricette di Sara Morelia di Sara
Dolci ma non troppo di Stefy
Mangia e bevi di Vale
Cucinando con Marie di Marie
Gelleria dei sapori di Pesciolina
Caramel à la fleur de sel

Timballo di pennette al ragù


Un anno fa oggi, 16 aprile, giorno del mio compleanno ho aperto questo blog! Tra impasti e cotture varie il tempo è volato!
Per festeggiare ho deciso di descrivere una ricetta che mi è particolarmente cara: il timballo di pasta ripeno con le penne al ragù!

Sentimentalmente faccio un pò fatica a postare questa ricetta, che poi sicuramente già in tanti conoscono... Il timballo di pasta lo preparava spesso mia nonna, con la pasta fatta in casa e il buon ragù di carne! Era una dolce sopresa, questa torta meravigliosa dal contenuto inaspettato!


La sfoglia, che diventa cofanetto contenitore, è leggermente dolce e fa da contrasto al sapore salato della pasta al ragù, un'accoppiata secondo me vincente!

Tuttavia, possiamo riempirla con ciò che più piace: verdure, ortaggi (ottime le melanzane!), formaggi... Spazio alla fantasia e all'appetito!

In genere la pasta dopo la cottura in forno può risultare un po' secca... io questa volta avevo provato ad ammorbidirla con l'aggiunta di sottilette. E' risultata ancora un tantino asciutta... la prossima volta voglio provare con la mozzarella!

Ingredienti

Per la sfoglia:

3 uova
300 g di farina
sale
2 cucchiai di zucchero

Per il ripieno:

400 g di pennette
ragù di carne
3-4 sottilette
grana grattuggiato

Preparare la pasta fatta in casa: versare in una terrina la farina e lo zucchero, rompere al centro le uova, aggungere un pizzico di sale e cominciare a sbattere leggermente le uova con una forchetta, amalgamando piano piano la farina. Quando abbiamo amalgamato bene le uova, versare il composto su di una spianatoia e cominciare ad impastare con le mani. Aggiungere poca acqua se dovesse risultare troppo asciutto. Quando l'impasto risulta ben sodo dividerlo in 2 panetti: uno piu' piccolo (circa 1/3 dell'impasto) e uno piu' grande (circa 2/3 dell'impasto).

Stendere i 2 impasti con il mattarello in una sfoglia rotonda molto sottilie La sfoglia più grande andrà a formare la base del timballo con cui andremo a foderare la teglia, con la sfoglia piu' piccola formeremo il coperchio del nosttro cofanetto di pasta.

Una volta pronte le sfoglia, foderiamo dunque una teglia, imburrata ai lati e ricoperta nella base con carta forno, con la sfoglia più grande.

Nel frattempo avremo fatto lessare le pennette in abbondante acqua salata, scolate al dente e passate velocemente sotto l'acqua fredda. Versare le penne in a terrina e condirle con abbondante ragù di carne.

Versare un primo strato di pennette nello scrigno di pasta, adagiare una sottiletta divisa in pezzetti piu' piccoli, e spolverizzare con del grana grattuggiato.

Procedere con altri strati fino ad esaurimento della pasta.


Ricoprire l'ultimo strato con la sfoglia più piccola, sigillando bene i bordi.

Spennellare la superficie con un po' di latte o tuorlo d'uovo.

Cuocere a 180° per circa 20 minuti.

Tagliare a fette come se fosse una torta!

martedì 12 aprile 2011

Fiori e profumi di primavera


Più che primavera in questi giorni si può parlare di estate, visto le temperature di giugno che si sono avvicendate in queste ultime due settimane.
Il sole, l'aria tiepida (a volte addirittura calda) hanno fatto sbocciare e fiorire i bulbi che dallo scorso anno avevamo piantato in giardino.
Un tripudio di colori e profumi hanno letteralmente invaso il paesaggio che si  può sorgere dalle nostre finestre, un vero piacere per gli occhi!







domenica 10 aprile 2011

Pappa al pomodoro


Aspettando la stagione dei pomodori, che ricordano l'estate, il sole e il buonumore ho provato a cucinare la famosa pappa al pomodoro, che a dire il vero non avevo mai asssaggiato prima! Ultimamente l'ho vista riproporre in diverse trasnìmissioni e anche su qualche ricettario così domenica a pranzo ho provato a farla!


Purtroppo non essendo tempo ancora di pomodori, quelli buoni, maturi, profumati intndo, ho ripiegato sui pelati, quelli migliori, e insieme ad aglio e peperoncino ne è risultata una profumatissima pappa!

Proverò sicuramente a rifarla quest'esttae con i pomodori frschi e il basilico del nostro orticello!

Ingredienti

1 scatola di pelati (circa 200-250 gr)
2 fette di pane pugliese
olio evo
sale, pepe
1/2 spicchio d'aglio
1 peperoncino secco
1 cucchiaino di dado in polvere
grana

Far dorare l'aglio schiacciato e il peperoncino sbriciolato nell'olio. Aggiungere i pelati e schiacciarli bene con una forchetta, salare, pepare e insaporire con 1 cucchiaiono di dado in polvere. Far sobbollire per una decina di minuti.

Intanto togliere la crosta del pane, unire in seguiro al pomodoro la mollica sbriciolata. Regolatevi sulla quantità a seconda se vi piace una pappa più o meno densa. Io ne ho usato 1 fetta e mezza ed è rimasta abbastanza morbida.

Lasciar cuocere mescolando ogni tanto finchè il pane si è sciolto del tutto, bastano di solito 5 minuti.

Impiattare e condire con abbondante grana grattuggiato e un filo d'olio a crudo!